Continuità e orientamento

Sappiamo bene che i momenti di passaggio, nella scuola come negli altri ambiti della vita, sono delicati e importanti: questo vale ancor più per i nostri alunni, che nei passaggi di scuola vivono un’occasione per formare la propria persona e segnare passe importanti per il proprio futuro.

Per questo motivo il nostro Istituto dedica già da molti anni una particolare attenzione all’area della Continuità e orientamento, investendo energie e risorse per favorire in ogni modo la collaborazione tra ordini di scuola diversi, sia all’interno dell’Istituto che con le scuole dell’infanzia e le scuole secondarie di secondo grado. Tra studenti, docenti, operatori scolastici e utenza viene favorita l’abitudine a lavorare insieme e in verticale.

Questa attenzione si concretizza nella progettazione di attività finalizzate ad accompagnare ed orientare gli studenti e le famiglie nel passaggio tra un ordine di scuola e l’altro. Vogliamo trasmettere l’idea e la pratica di una scuola che prosegue e collabora al di là dei salti che necessariamente si trovano nel percorso scolastico: ecco perchè le attività di continuità non sono limitate alle classi in entrata e uscita dei vari ordini di scuola, ma vedono protagonisti i ragazzi di tutte le classi, dai più piccoli ai più grandi.

A titolo esemplificativo, ecco alcune delle attività più rilevanti del progetto:

  • a settembre si organizzano momenti di accoglienza dentro e tra le scuole interessate
  • durante tutto l’anno vengono programmate e realizzate iniziative e attività comuni in occasione di momenti particolari: saggi corali, orchestra d’istituto, feste, spettacolo di teatro-danza, giornata mondiale dell’alimentazione, giorno della memoria, settimana contro tutte le forme di razzismo, settimana della scienza, concorso letterario
  • da ottobre a maggio vengono organizzati incontri, visite, laboratori tra scuole dell’infanzia di riferimento e primarie, tra primarie e secondarie di primo grado. Le giornate dell’orientamento e le visite alle scuole di secondo grado si rivolgono agli studenti di terza della secondaria
  • alunni delle sedi di scuola secondaria di primo grado ed ex alunni della scuola primaria Matteotti, svolgono a turno e fuori orario scolastico azioni di tutoraggio concordate e programmate con i docenti nelle classi della primaria
  • per le famiglie vengono organizzati da dicembre a febbraio aperture delle scuole e incontri con il Dirigente Scolastico e con i responsabili di plesso
  • le fasi di accoglienza presso le scuole primarie seguono le indicazioni del Protocollo sottoscritto tra l’Istituzione dei Servizi Educativi del Comune di Ferrara, i Dirigenti degli Istituti Comprensivi F. De Pisis e G.Perlasca e dal Presidente delle Scuole F.I.S.M. di Ferrara

Il personale della segreteria didattica offre una consulenza sulle procedure d’iscrizione.

L’insegnante con un incarico specifico (funzione strumentale) su questo progetto, organizza e coordina:

  • incontri delle commissioni territoriali per la definizione di attività comuni tra scuole dell’infanzia e scuole primarie, tra primarie e secondarie di primo grado;
  • incontri tra docenti di ordini di scuola diversi per la progettazione delle attività e con altre figure per l’organizzazione di corsi di formazione dai 3 ai 14 anni;
  • iniziative delle giornate dell’orientamento all’interno delle sedi di scuola secondaria di primo grado, in collaborazione con i referenti per l’orientamento in entrata degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città;
  • diffusione delle informazioni sulle iscrizioni alle famiglie e la collaborazione con il personale di segreteria per la revisione del modulo iscrizioni;
  • passaggio di informazioni utili alla formazione classi.

Progetto Punto di vista

Realizzato dalla Promeco, questo progetto fornisce una consulenza e un supporto di tipo psicologico e educativo a alunni, famiglie e docenti delle sedi secondarie dell’Istituto.

Il progetto si prefigge di affrontare problematiche relative all’integrazione scolastica, alle dinamiche relazionali nelle classi, alla motivazione, alle abilità sociali da correggere o potenziare, alle relazioni interpersonali, al disagio legato a problemi di bullismo.

Lo psicologo a scuola si colloca come figura di collegamento fra alunni, scuola, famiglia e tutto ciò che esiste sul territorio, per la promozione e la salvaguardia del benessere dei ragazzi, creando un luogo di incontro che favorisca l’elaborazione dei vissuti, delle tensioni e delle ansie legate alle principali problematiche pre-adolescenziali:

  • riconoscersi negli altri, per instaurare rapporti positivi (comunicazione efficace) con gli altri (accettazione e rispetto)
  • imparare a considerare gli individui e le situazioni senza lasciarsi vincere dai pregiudizi
  • rispettare la pluralità dei valori
  • acquisire conoscenze e abilità personali,  affinché sappiano fare e sappiano essere
  • accrescere il proprio livello di autostima.

Con le classi della scuola secondaria si svolgono attività di:

  • accoglienza, classi prime
  • sostegno-motivazione, classi seconde
  • orientamento, classi terze

Oltre alla collaborazione con Promeco, ci si avvale della collaborazione dei Servizi Sociali, degli operatori dello UONPIA, tirocinanti, educatori e volontari.