Competenze matematico-scientifiche

Da anni la nostra scuola è sede dei Giochi Internazionali di Matematica in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano, con il Patrocinio del Ministero dell’Istruzione.

Per promuovere le competenze matematiche l’Istituto organizza i propri Giochi Matematici con lo scopo di stimolare il pensiero logico matematico in contesti diversi da quello puramente didattico.

Le scuole secondarie aderiscono all’iniziativa proposta dal liceo Roiti che organizza nel periodo febbraio-marzo la gara provinciale dei Giochi logici, una competizione che prevede la partecipazione sia individuale che di squadra. Per preparare I ragazzi della secondaria ad affrontare i quesiti, il liceo propone un tutoraggio da parte degli studenti del triennio, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, per attività di allenamento pomeridiano per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado.

Oltre alle competenze matematiche, scuole primarie e secondarie promuovono il potenziamento delle competenze scientifiche, aderendo alle proposte di enti e associazioni del territorio, alle iniziative del Polo Tecnologico Scientifico dell’Università di Ferrara, di Fisici Senza Frontiere, del Planetario e delle Scuole Secondarie di secondo grado.

Con lo scopo di accrescere l’interesse per le discipline scientifiche rendendole più vicine agli alunni, perché spiegate da coetanei, le classi della secondaria organizzano durante la Settimana della Scienza (settimana del 14 marzo) lezioni e dimostrazioni su argomenti scientifici rivolte ai compagni delle altre classi e alle classi quarte e quinte della scuola primaria, che a loro volta organizzano esperimenti e attività per le classi prime, seconde e terze della propria sede.

Competenze linguistiche

Nelle scuole primarie e nelle secondarie dell’istituto sono curati sia l’apprendimento della lingua italiana che quello delle lingue comunitarie, in particolare quello della lingua inglese.

In tutti i plessi si svolgono attività di animazione alla lettura, di storytelling e di animazione teatrale sia in lingua italiana che in lingua straniera. Le attività di animazione alla lettura sono attuate in collaborazione con la Biblioteca Rodari di Ferrara e con la Biblioteca Lupi di Porotto, che sono collocate nelle sedi delle scuole secondarie dell’istituto. Da alcuni anni le classi della secondaria De Pisis, in occasione della settimana della lettura, aderiscono all’iniziativa nazionale del Centro per la Lettura Libriamoci,

Per avviare attività di narrazione nelle sedi ci si avvale della collaborazione di docenti interni con formazione specifica e di narratori esterni. Nell’ambito delle numerose azioni di continuità, gli alunni delle classi più elevate diventano raccontastorie per i compagni più piccoli. I ragazzi sono invitati a leggere testi concordati, comporre testi per piccoli gruppi, mettere in scena drammatizzazioni, con esercizi propedeutici al corretto uso della voce e del corpo e usare lo strumento musicale per accompagnare la narrazione.

Agli studenti delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto viene data la possibilità di sviluppare le competenze in lingua inglese per acquisire la Certificazione del Trinity College (Ente riconosciuto a livello europeo per la certificazione delle competenze linguistiche), previo esame da sostenere ogni anno scolastico presso la nostra sede.

Sia nelle classi sia della primaria che in quelle della secondaria si svolgono lezioni di carattere scientifico e antropologico in lingua inglese, secondo la metodologia CLIL.

Le classi prime e seconde della secondaria quest’anno potranno accedere a un progetto del Rotary di Ferrara rivolto a studenti che abbisognano di un potenziamento della lingua inglese. Il progetto si svolgerà in orario extrascolastico per un totale di 18 ore di lezione.

Educazione motoria

Attività di educazione motoria si svolgono in tutte le sedi dell’Istituto, in collaborazione con Società ed Associaioni Sportive locali.

Nelle scuole secondarie si svolgono attività di pallacanestro, pallavolo, pallamano, calcetto, atletica leggera, giochi di squadra non codificati (palla base, palla prigioniera, palla meta…). I ragazzi partecipano a:

• campionati studenteschi di corsa campestre, atletica su pista, nuoto, orienteering, pallavolo e pallacanestro
• torneo d’stituto e fase provinciale classi in gioco 1,2,3: volley, palla rilanciata, pallamano (Handball Estense)
• tornei d’istituto di pallavolo, pallacanestro, pallamano, palla rilanciata
• atletica d’Istituto in collaborazione con il Liceo Roiti indirizzo Sportivo
• attività di bocce (Bocciofila di Porotto)
• corsi di nuoto (Acqua Estense)

Nella secondaria De Pisis sede si offre un LABORATORIO POMERIDIANO aperto agli alunni di prima e seconda, in cui si organizzano tornei per piccoli gruppi, si preparano le gare di Istituto, si consolidano le competenze attraverso la pratica dei giochi sportivi (pallavolo, pallamano pallacanestro) e dei giochi non codificati. Anche nella succursale è attivo un progetto di attività motoria per la preparazione alle gare.

La secondaria aderisce anche al progetto Adotta una Scuola promosso dal COMITATO PARALIMPICO e rivolto agli studenti con disabilità e alle loro classi, ai quali vengono offerte lezioni di scherma e judo.

Nelle scuole primarie le attività si svolgono in orario scolastico e si concludono a fine maggio con l’organizzazione dei giochi sportivi di plesso. Tutte le scuole primarie aderiscono al progetto promosso dal Miur in collaborazione con il Coni e il Comitato Italiano Paralimpico “Sport di classe” e a progetti presentati da società sportive che si avvalgono dell’intervento di tecnici delle federazioni, disposti a collaborare con i docenti delle classi senza alcun impatto economico per l’Istituto. Tra le attività proposte:

• Pallamano, a cura di Handball Estense
• Mini basket, promosso dalla società ASD-Scuola Basket Ferrara
• Pallavolo, della Fipav–Federazione Italiana, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’AVIS provinciale di Ferrara
• Uguale od opposto, che propone una prima conoscenza e avviamento a questa disciplina sportiva che racchiude l’essenza di scherma, giocoleria e morra cinese
• “TCHOUKBALL” gioco di squadra promosso dagli atleti ferraresi
• JU JITSU con un ciclo di lezioni proposto dal maestro Davide Conti (ASD CSR JU JITSU Italia Sezione di Ferrara),
• Il gioco del rugby proposto da CUS Ferrara,
• Calcio a scuola proposto dalla Società Sportiva SPAL,
• Lotta, proposta dall’Associazione Sportiva Dilettantistica IX Legione.

L’azione formativa si realizza al meglio in un ambiente d’apprendimento accogliente, funzionale, organizzato, inclusivo, che preveda un uso flessibile degli spazi, degli orari delle discipline e della didattica, con attività di ricerca e di laboratorio svolte all’interno e all’esterno delle scuole.

L’organizzazione di spazi e tempi tende a rispondere alle esigenze di apprendimento degli studenti:

• tutti gli spazi dei plessi sono usati per le attività didattiche
• aule e laboratori sono organizzati in base ai bisogni e sono generalmente versatili e dinamici
• spazi e momenti per il lavoro in piccoli gruppi sono ricavati in modo da usare al meglio le risorse interne
• gli orari sono diversificati per consentire una maggiore fruibilità ad alunni e famiglie.

Le strategie e metodologie di lavoro sono diversificate in base alle esigenze degli alunni e al compito mediante:

• attività laboratoriali a classi aperte in orizzontale e in verticale
• apprendimento cooperativo e tutoraggio fra pari
• adattamento di obiettivi e contenuti
• interventi ed attività individualizzate o di piccolo gruppo
• attività di ricerca e approfondimento che valorizzino gli interessi e le conoscenze personali
• approccio metacognitivo al lavoro e allo studio per portare i bambini a gestire in autonomia i propri compiti
• uso di strumenti compensativi e dispensativi e della tecnologia multimediale.

Gli strumenti e materiali a disposizione vengono aggiornati  con regolarità e usati da tutti:

• la dotazione tecnologica viene potenziata di anno in anno grazie alla partecipazione e alla realizzazione di  progetti specifici
• la dotazione di libri e materiali viene arricchita mediante finanziamenti e donazioni ottenuti con la partecipazione a concorsi o ad  iniziative specifiche

I docenti dell’Istituto s’interrogano sulla qualità dell’insegnamento, sull’efficacia dell’azione educativa e didattica messa in atto, sui linguaggi e i contenuti più adatti a garantire l’apprendimento di tutti, seguono corsi di formazione e adottano metodologie e strategie d’insegnamento finalizzate a prevenire i Disturbi Specifci di Apprendimento in particolare la disgrafia e la dislessia.

Le scuole primarie aderiscono al progetto promosso dal CTS “Una scuola per tutti”, con l’osservazione e l’individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento della lettura e scrittura, per poter intervenire adeguatamente con attività di recupero e potenziamento.

In accordo con le famiglie, a fronte di un bisogno manifestato dall’alunno o di una certificazione specialistica, viene elaborato un Piano Didattico Personalizzato nel quale vengono specificati: obiettivi, azioni, strategie, strumenti, misure compensative e dispensative per il lavoro in classe e a casa.

Per elaborare materiali e avere in comodato d’uso macchine e software per la scuola e le famiglie, i docenti si avvalgono della collaborazione del Centro Territoriale di Supporto.

La funzione strumentale dedicata offre su richiesta un servizio di consulenza alle famiglie interessate e mantiene i contatti con i servizi di riferimento.

Per questo motivo il nostro Istituto dedica già da molti anni una particolare attenzione all’area della Continuità e orientamento, investendo energie e risorse per favorire in ogni modo la collaborazione tra ordini di scuola diversi, sia all’interno dell’Istituto che con le scuole dell’infanzia e le scuole secondarie di secondo grado. Tra studenti, docenti, operatori scolastici e utenza viene favorita l’abitudine a lavorare insieme e in verticale.

Questa attenzione si concretizza nella progettazione di attività finalizzate ad accompagnare ed orientare gli studenti e le famiglie nel passaggio tra un ordine di scuola e l’altro. Vogliamo trasmettere l’idea e la pratica di una scuola che prosegue e collabora al di là dei salti che necessariamente si trovano nel percorso scolastico: ecco perchè le attività di continuità non sono limitate alle classi in entrata e uscita dei vari ordini di scuola, ma vedono protagonisti i ragazzi di tutte le classi, dai più piccoli ai più grandi.

A titolo esemplificativo, ecco alcune delle attività più rilevanti del progetto:

• a settembre si organizzano momenti di accoglienza dentro e tra le scuole interessate
• durante tutto l’anno vengono programmate e realizzate iniziative e attività comuni in occasione di momenti particolari: saggi corali, orchestra d’istituto, feste, spettacolo di teatro-danza, giornata mondiale dell’alimentazione, giorno della memoria, settimana contro tutte le forme di razzismo, settimana della scienza, concorso letterario
• da ottobre a maggio vengono organizzati incontri, visite, laboratori tra scuole dell’infanzia di riferimento e primarie, tra primarie e secondarie di primo grado. Le giornate dell’orientamento e le visite alle scuole di secondo grado si rivolgono agli studenti di terza della secondaria
• alunni delle sedi di scuola secondaria di primo grado ed ex alunni della scuola primaria Matteotti, svolgono a turno e fuori orario scolastico azioni di tutoraggio concordate e programmate con i docenti nelle classi della primaria
• per le famiglie vengono organizzati da dicembre a febbraio aperture delle scuole e incontri con il Dirigente Scolastico e con i responsabili di plesso
• le fasi di accoglienza presso le scuole primarie seguono le indicazioni del Protocollo sottoscritto tra l’Istituzione dei Servizi Educativi del Comune di Ferrara, i Dirigenti degli Istituti Comprensivi F. De Pisis e G.Perlasca e dal Presidente delle Scuole F.I.S.M. di Ferrara

Il personale della segreteria didattica offre una consulenza sulle procedure d’iscrizione.

L’insegnante con un incarico specifico (funzione strumentale) su questo progetto, organizza e coordina:

• incontri delle commissioni territoriali per la definizione di attività comuni tra scuole dell’infanzia e scuole primarie, tra primarie e secondarie di primo grado;
• incontri tra docenti di ordini di scuola diversi per la progettazione delle attività e con altre figure per l’organizzazione di corsi di formazione dai 3 ai 14 anni;
• iniziative delle giornate dell’orientamento all’interno delle sedi di scuola secondaria di primo grado, in collaborazione con i referenti per l’orientamento in entrata degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città;
• diffusione delle informazioni sulle iscrizioni alle famiglie e la collaborazione con il personale di segreteria per la revisione del modulo iscrizioni;
• passaggio di informazioni utili alla formazione classi.

Progetto Punto di vista

Realizzato dalla Promeco, questo progetto fornisce una consulenza e un supporto di tipo psicologico e educativo a alunni, famiglie e docenti delle sedi secondarie dell’Istituto.

Il progetto si prefigge di affrontare problematiche relative all’integrazione scolastica, alle dinamiche relazionali nelle classi, alla motivazione, alle abilità sociali da correggere o potenziare, alle relazioni interpersonali, al disagio legato a problemi di bullismo.

Lo psicologo a scuola si colloca come figura di collegamento fra alunni, scuola, famiglia e tutto ciò che esiste sul territorio, per la promozione e la salvaguardia del benessere dei ragazzi, creando un luogo di incontro che favorisca l’elaborazione dei vissuti, delle tensioni e delle ansie legate alle principali problematiche pre-adolescenziali:

• riconoscersi negli altri, per instaurare rapporti positivi (comunicazione efficace) con gli altri (accettazione e rispetto)
• imparare a considerare gli individui e le situazioni senza lasciarsi vincere dai pregiudizi
• rispettare la pluralità dei valori
• acquisire conoscenze e abilità personali,  affinché sappiano fare e sappiano essere
• accrescere il proprio livello di autostima.

Con le classi della scuola secondaria si svolgono attività di:

• accoglienza, classi prime
• sostegno-motivazione, classi seconde
• orientamento, classi terze

Oltre alla collaborazione con Promeco, ci si avvale della collaborazione dei Servizi Sociali, degli operatori dello UONPIA, tirocinanti, educatori e volontari.

L’Istituto De Pisis vuole essere un luogo nel quale gli studenti maturano un senso di appartenenza e delineano la propria identità sociale. Nei diversi plessi ogni anno vengono avviati percorsi disciplinari e interdisciplinari su temi relativi alla cittadinanza attiva, con l’apporto di esperti, operatori di enti e associazioni preposte e il coinvolgimento delle famiglie e degli abitanti del territorio di riferimento riferiti a:

• Assunzione di responsabilità e partecipazione, mediante l’applicazione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti
• Educazione alla sicurezza, alla legalità e ai diritti, con l’organizzazione di percorsi formativi, incontri e visite al comando e alle centrali operative della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e della Polizia Postale per la sicurezza nel web
• Educazione al rispetto e alla differenza
• Educazione alla cittadinanza digitale

Educazione ambientale e sviluppo sostenibile

La nostra scuola si allinea con i contenuti della Carta sull’Educazione Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta dal Ministero dell’Ambiente e della Pubblica Istruzione a novembre 2016. Anche noi “riteniamo che l’educazione abbia lo scopo di:

• Recuperare il rapporto con l’ambiente – inteso come valore e spazio di vita;
• Acquisire la consapevolezza che attraverso l’azione e l’impegno comune si può promuovere la transizione verso una società più sostenibile;
• Stimolare scelte consapevoli nella vita quotidiana (dall’alimentazione al turismo, dall’uso dell’energia a quello dell’acqua”.

Da anni tutte le scuole dell’Istituto:

• effettuano incontri e visite alla centrale operativa della Protezione Civile
• praticano la raccolta differenziata all’interno del nuovo piano di raccolta dei rifiuti della città e partecipano al progetto “Riciclandino”, proposto da Hera
• aderiscono a proposte e a campagne di sensibilizzazione di enti, servizi e aziende del territorio per promuovere la sostenibilità ambientale
• attuano in momenti e modalità diverse laboratori creativi che promuovono il riciclo e il recupero.

Dall’anno scorso presso la Scuola Matteotti è in atto una riqualificazione del cortile scolastico su esigenze e proposte avanzate dagli alunni. Alla realizzazione del progetto “Un Cortile da vivere” contribuiscono attivamente le famiglie, Urban Center, l’Ufficio Verde Pubblico e Arredo Urbano del Comune di Ferrara.

Nei plessi di Fondoreno e della Secondaria di Porotto si attua un progetto di Orto Didattico, per rendere i ragazzi consapevoli che il loro impegno, tradotto in azioni concrete manuali, può contribuire a realizzare un ambiente accogliente e bello, fatto anche per la comunità, facendo particolar attenzione ai metodi di gestione che saranno rispettosi dell’ambiente e sostenibili.

Conoscenza e salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale

Lo studio della storia, del dialetto, dei fatti e dei monumenti e dei luoghi più noti o meno dell’ambiente di vita, hanno la finalità di stabilire un senso di appartenenza con il territorio di riferimento, stimolare la curiosità e l’interesse nei confronti di “presenze” talvolta appena percepite o date per scontate, offrire la possibilità di leggere il proprio territorio con approcci, strumenti e metodologie di tipo vario, per:

• riscoprire la quotidianità come un privilegio,
• percepire il possesso come un valore positivo e comune,
• assumere atteggiamenti propositivi nei confronti del futuro,
• potenziare lo spirito di iniziativa nell’immaginazione di scenari e soluzioni di sviluppo sostenibile per il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico.

Il nostro istituto promuove tra i propri studenti e le loro famiglie la conoscenza del patrimonio artistico-storico-culturale della propria città, mediante uscite didattiche, esplorazioni sul territorio, visite a luoghi e monumenti, incontri con esperti, partecipazione a iniziative specifiche.

Tali attività sono inserite in percorsi interdisciplinari fondati su metodologie attive e partecipative in sinergia con il territorio e le sue agenzie educative.

Le sedi della secondaria De Pisis da anni sollecitano gli studenti a partecipare ad un concorso fotografico interno e a rielaborare le immagini prescelte mediante la progettazione e la realizzazione di un calendario. L’anno scorso il lavoro è stato dedicato ai luoghi di Ludovico Ariosto, quest’anno allo sviluppo urbanistico della città: dalle origini ai quartieri moderni.

Nella scuola De Pisis di Ferrara nell’anno scolastico in corso partirà il progetto biennale di ETwinning “Guardarsi Intorno”, che prevede un gemellaggio con l’I.C. “N. Pazzini” di Verucchio-Rimini. Al termine del percorso di lavoro interdisciplinare gli studenti raggiungeranno una maggiore conoscenza del territorio di riferimento, in merito ai cambiamenti geografici-storici-culturali e avranno approfondito la capacità di relazionarsi e collaborare in maniera adeguata con I coetanei per il conseguimento delle competenze chiave per l’apprendimento (Raccomandazione europea 18/12/2006).

Sempre nell’anno in corso alcune classi delle tre scuole primarie dell’istituto hanno aderito alla prima edizione ferrarese di Monumenti Aperti, patrocinata dal Comune di Ferrara, coordinata da Imago Mundi Onlus e dalla Fondazione Ferrara Arte, con la collaborazione dell’Associazione Ferrara Off.

Educazione alimentare e alla salute

Particolare importanza viene data in tutte le sedi dell’Istituto all’ educazione alimentare e alla salute, con adesione a progetti e attività esterne, percorsi di studio, esperienze dirette e incontri con esperti.

Da vent’anni i nostri studenti a fine maggio, a conclusione del progetto di teatro-danza, calcano le scene del Teatro Comunale di Ferrara con uno spettacolo, che coinvolge diversi ordini di scuola del territorio di Via Bologna e le polisportive della zona.

Il progetto si prefigge di far vivere ai bambini e ai ragazzi un’esperienza formativa che si sviluppa su diversi piani: corporeo, emotivo, relazionale, espressivo, creativo, facendo loro condividere momenti piacevoli nel rispetto del proprio e dell’altrui impegno.

Tutti gli alunni della scuola secondaria De Pisis che ne fanno richiesta possono frequentare i laboratori di teatro-danza, che si svolgono in orario extrascolastico da gennaio fino a maggio, per due ore pomeridiane settimanali, più la pausa pranzo; uno per le classi prime e l’altro per le classi seconde e terze. Gli alunni delle classi della scuola primaria che desiderano partecipare, svolgono da gennaio fino a maggio le attività di laboratorio all’interno dell’orario scolastico.

Gli alunni sono chiamati a dare il proprio contributo alla selezione di brani musicali e all’ideazione e realizzazione di testi e coreografie per i brani italiani e stranieri prescelti.

Collaborano alla realizzazione dello spettacolo: la scuola di danza L.A.G. School of Dance and Musical di Louise Anne Gard, le scuole dell’ infanzia Aquilone e S. Luca, il Doposcuola Camelot della scuola Tumiati ed ex alunni dell’Istituto.

Crescere in coro

Il canto corale è un aspetto fondamentale per la formazione dell’identità di una persona; attiva competenze cognitive, affettive, trasversali e meta-cognitive. Il progetto Crescere in coro vede coinvolti in attività di canto corale tutti gli alunni dell’istituto, in più occasioni di incontro con le famiglie e il territorio (accoglienza, auguri in coro per le festività natalizie, giornate da ricordare, giornate della didattica).

Presso la scuola secondaria De Pisis tutti gli alunni che lo desiderano possono frequentare il laboratorio di canto, che si svolge in orario extrascolastico da ottobre a dicembre, un pomeriggio alla settimana per due ore, con pausa pranzo. Presso le altre scuole tutti gli alunni svolgono le attività del coro all’interno dell’orario scolastico, con i docenti delle classi.

Iniziative artistiche e culturali

Il nostro istituto aderisce alle iniziative artistiche e culturali promosse dal Sistema Museale del Territorio, dalla Casa delle Arti, dalla Rete Ferrarese di Scuole per il Cinema e dal Teatro Ragazzi, che promuovono la formazione di studenti e docenti, l’organizzazione di rassegne a tema su avvenimenti, personaggi, generi artistici e cinematografici, specifici aspetti del linguaggio visivo e cinematografico.

Il nostro Istituto sostiene l’utilizzo delle tecnologie a supporto della didattica, in modo da favorire un insegnamento al passo con i tempi e in grado di promuovere tra gli studenti creatività, autonomia e collaborazione. Già da diversi anni l’introduzione delle LIM prima, e dei dispositivi per gli alunni (pc portatili e tablet) poi, hanno permesso di realizzare il progetto Classi tecnologiche, poi concretizzatosi nella realizzazione di un intero Corso tecnologico alla secondaria di primo grado.

Dopo anni di lavoro con le tecnologie in classe, basati prevalentemente su una sperimentazione sul modello 1:1 (un dispositivo per ogni alunno), stiamo cercando in questa fase di incoraggiare una modalità di lavoro più diffusa, che prevede meno dispositivi per ogni classe per promuovere la cooperazione tra gli alunni e rendere più sostenibile la diffusione delle tecnologie in un maggior numero di classi.

Grazie all’intervento di altri finanziamenti (iniziative dei genitori, fondi post-sisma 2012, progetti PON cui la scuola ha partecipato) è stato inoltre possibile introdurre dotazioni per classi tecnologiche anche nelle altre scuole. Con modalità diverse infatti, tutte le primarie del nostro Istituto utilizzano LIM, laboratori tecnologici, pc e tablet per gli alunni per migliorare la qualità della didattica quotidiana.

Coding e robotica

Nell’ambito dell’iniziativa Atelier creativi, promossa dal Ministero dell’Istruzione, il progetto presentato dal nostro Istituto è stato finanziato, permettendoci di realizzare un laboratorio dedicato al coding e alla robotica autoprodotta. Verrà creata un’aula, a disposizione di tutte le classi dell’Istituto, dove i ragazzi potranno sperimentare le prime forme di programmazione visuale (come Scratch e Blockly), l’uso e la programmazione di schede elettroniche da prototipazione (Arduino e compatibili), la stampa 3D anche per la realizzazione in autoproduzione dei componenti necessari alla realizzazione di semplici robot, programmati tramite Arduino e altri microcontrollori.

Attualmente stiamo procedendo agli acquisti e all’allestimento degli spazi; a breve partirà la formazione per gli insegnanti dell’Istituto. Appena tutto sarà pronto, inizieranno le attività con gli alunni, anche avvalendosi dell’aiuto di esperti del nostro territorio.

L’Indirizzo Musicale è inclusione, accoglienza, contrasto alla dispersione. L’Indirizzo Musicale  arricchisce l’offerta formativa che la Scuola propone al territorio, da la possibilità a tutti i ragazzi di poter iniziare lo studio di uno strumento musicale e di fare musica insieme in modo completamente gratuito. Significa dare un’opportunità in più

I CORSI

L’ Indirizzo Musicale è attivo in questa scuola dall’anno scolastico 1991/92. Offre la preziosa  opportunità di imparare a suonare uno strumento musicale. Il percorso  musicale è TRIENNALE previsto dal Ministero dell’Istruzione e integrato nel curricolo della Scuola Secondaria di primo grado, per questo è GRATUITO. I docenti sono professionisti diplomati e abilitati all’insegnamento dello strumento, ricchi di esperienza didattica e concertistica.

LE FINALITÀ

Tali corsi sono finalizzati ad offrire “al preadolescente, attraverso lo studio specifico di uno strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa” appropriandosi “del linguaggio musicale nella sua globalità, inteso come mezzo di espressione e di comunicazione, … di sviluppo del gusto estetico e del giudizio critico…” (art 1, Decreto Ministeriale 13/02/1996)

GLI STRUMENTI

All’atto dell’iscrizione alla scuola, si potrà indicare l’ordine di preferenza tra chitarra, clarinetto, flauto traverso e pianoforte, tuttavia  non vincolante nell’assegnazione dello strumento . L’ammissione al corso consiste in una prova orientativo – attitudinale. Al termine delle prove verrà stilata una graduatoria degli alunni con indicato il punteggio ottenuto e lo strumento assegnato. 

LE LEZIONI

Sono pomeridiane e si svolgono con 2 moduli orari  settimanali: uno per le lezioni individuali e uno per la teoria e la musica d’insieme presso la Scuola Secondaria “De Pisis” sia nella sede che nella succursale di Porotto. Verranno calendarizzati momenti pubblici in occasione di esecuzioni, concorsi e saggi (interni ed esterni alla scuola) nonché nell’ambito dell’Orchestra della scuola.

INSEGNAMENTO INDIVIDUALIZZATO

La lezione individuale permette di scoprire e sviluppare al meglio tutte le potenzialità degli alunni; così è possibile raggiungere punte di eccellenza che valorizzano la nostra scuola a livello nazionale, come è avvenuto con i concorsi  vinti a  Città di Castello-PG (2000, 2001, 2003, 2005, 2008-2019), Ancona (2002, 2009), Castiglione delle Stiviere-MN (2003) e Portomaggiore-FE (2004, 2005, 2006, 2009, 2021), Sogliano-FC (2017), Trento (2018).

L’AMMISSIONE

Sul modulo di iscrizione alla scuola  vi sarà la possibilità di esprimere l’ordine di preferenza degli strumenti.La prova attitudinale orientativa, sarà prevista entro una settimana dal termine delle iscrizioni. L’iscrizione ai corsi è riservata agli alunni iscritti alla sede “De Pisis” e alla succursale di Porotto.

Guarda le presentazioni degli strumenti musicali

Flauto traverso

Chitarra

Clarinetto

Pianoforte

In tutte le scuole dell’Istituto sono avviate attività di accoglienza rivolte a tutti gli alunni, e sono previsti e organizzati durante l’anno scolastico momenti di incontro e di scambio fra classi, plessi e col territorio di riferimento.

La piena inclusione di tutti gli alunni è una finalità che l’Istituto persegue valorizzando le esperienze e le professionalità interne, gli apporti delle famiglie, le risorse del territorio. Ciò permette di garantire un’integrazione proficua e partecipata, rispondente ai bisogni e alle potenzialità di ogni singolo/a alunno/a, ben consapevoli che la diversità è fonte di arricchimento e di crescita per l’intera comunità scolastica.

L’integrazione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali costituisce un punto fondamentale del sistema educativo dell’Istituto, che vuole essere una comunità accogliente nella quale tutti gli alunni, indipendentemente delle loro diversità fisiche, culturali e funzionali, riescono a realizzare esperienze di crescita individuale e sociale.

Per ogni nuovo inserimento i docenti di classe avviano un accertamento delle competenze e predispongono un piano educativo-didattico personalizzato, per offrire agli alunni strumenti e opportunità per apprendere e ampliare i propri saperi, sviluppare l’autonomia, promuovere la comprensione e l’uso di linguaggi specifici.

L’analisi dei bisogni formativi degli alunni consente di predisporre progetti e interventi specifici, di individuare misure dispensative e compensative, strategie e strumenti rispondenti alle esigenze formative, organizzare il sostegno alla diversità, sviluppare pratiche d’inclusione.

Gli interventi programmati e realizzati nei plessi si attengono ai criteri definiti nel protocollo di accoglienza interno che fa proprie le indicazioni date da Linee Guida emanate dal Ministero e dall’Ufficio Scolastico Regionale e da  Protocolli d’intesa Inter-Istituzionali firmati da Servizi di Pediatra di Base, Aziende Pubbliche dei Servizi alla Persona, Tribunale dei Minori.

Per quanto riguarda l’accoglienza di alunni provenienti da altri Paesi vengono attivate sin dai primi giorni azioni di accompagnamento e di tutoraggio, per fornire informazioni utili a comprendere le regole e le routine scolastiche, materiali e supporti per la comunicazione di base.

Per favorire l’apprendimento della lingua italiana, durante tutto l’anno scolastico sono svolti nei plessi interessati laboratori linguistici, condotti da personale interno qualificato e da personale specializzato inviato dall’U.O.I del Comune di Ferrara. Per gli studenti del terzo anno della scuola secondaria viene attivato un laboratorio pomeridiano per apprendimento intensivo di L2 in preparazione dell’esame conclusivo.

Per affiancare e integrare le attività di laboratorio e per offrire un supporto all’integrazione, quando è possibile, ci si avvale dell’intervento di mediatori linguistici e/o di volontari civili, per facilitare la comunicazione con le famiglie e comprendere esigenze o difficoltà dei ragazzi.

Un gruppo di lavoro formato dalle funzioni strumentali che si occupano del PTOF e dell’inclusione predispone annualmente il Piano Annuale per l’Inclusione, rileva i bisogni educativi specifici, coordina gli interventi rivolti a dare una risposta a tali necessità e ne monitora i risultati.